 Ristrutturazione di fabbricato già destinato a civile abitazione e con cambio d’uso di fabbricato rurale e di capannone ad uso agricolo annesso per la definizione di sette unità abitative in località Orto Mendicanti a Castello di Serravalle (BO).
L’intervento oggetto della richiesta ha lo scopo di recuperare un complesso sito nel Comune di Castello di Serravalle, località Orto Mendicanti, composto da una casa colonica con annessa stalla-fienile e un capannone con funzione di magazzino agricolo.
Il progetto si configura in due interventi distinti, di matrice diversa.
Il primo riguarda la ristrutturazione della casa colonica nella quale, le opere da realizzarsi nelle due unità abitative già esistenti, sono minime ed esclusivamente finalizzate ad una razionalizzazione distributiva per una migliore fruizione degli spazi attuali.
Il secondo, invece, concerne il recupero con cambio d’uso, come da Norme di P.R.G., dell’attuale superficie annessa alla casa colonica (fienile, tettoie, mansarda con h. > 180 cm e capannone) da destinare ad abitazioni.
Più precisamente, sono stati individuati 2 appartamenti su due livelli nell’ambito del fienile-stalla, mentre altri tre, sempre su due livelli, sono stati ricavati all’interno del capannone, la cui altezza consente di prevedere la realizzazione di un solaio intermedio.
La tipologia sostanzialmente è la stessa per tutte le unità abitative. Ogni appartamento, infatti, ha un ingresso indipendente che dà sul soggiorno-pranzo. Sul retro è ricavato lo spazio per la cucina e il disimpegno dal quale si accede al bagno di servizio.
Al piano primo trovano collocazione tre camere, una doppia e due singole, il bagno principale ed un ripostiglio distribuiti da un ulteriore disimpegno.
I garages necessari a garantire 1 posto auto coperto per ciascuna unità verranno collocati in testa ad entrambi i fabbricati in luogo delle tettoie esistenti che verranno smantellate.
Nel suo complesso, il progetto prevede il consolidamento strutturale con l’intento di recuperare le murature esistenti mediante il loro restauro, integrandole, ove necessario, con materiali coibenti atti a garantire risultati tecnici adeguati.
E’ stata posta attenzione all’utilizzo di materiali tradizionali del luogo.
In particolare, la finitura esterna del fienile sarà in intonaco tinteggiato in impasto di calce con l’esclusione dei pilastri presenti sui fronti principali che verranno recuperati e lasciati in mattoni faccia a vista così da sottolineare i segni della struttura preesistente.
Per ciò che riguarda il capannone, le zone intonacate e tinteggiate saranno alternate ad estese parti rivestite in listello effetto mattoni faccia a vista atte a individuare gli ingressi (coperti da pergole in legno), a sottolineare la divisione longitudinale in tre unità e a segnalare l’apertura preesistente nel fronte Est.
All’esterno della casa colonica, infine, verranno rispettati e recuperati tutti i materiali di finitura esistenti e, in particolare, verrà ripristinata la muratura in sasso stuccato che nel corso degli anni era stata soggetta ad intonacatura.
Gli infissi e i serramenti saranno in legno verniciato, le lattonerie in rame ed il manto di copertura in coppi.
La corte nella sua unitarietà non verrà modificata, gli spazi di pertinenza delle varie unità verranno ridisegnati esclusivamente con l’impiego di pavimentazioni e siepi, interventi minimi rispettosi del verde esistente e delle caratteristiche del luogo.
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